- 6 Settembre 2022
- Posted by: admin
- Categoria: Senza categoria
COS’È
Brevetti+ è l’incentivo per la valorizzazione economica dei brevetti, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia.
Con il presente bando si intende favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle imprese attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Brevetti+ è stato rifinanziato con una dotazione di 30 milioni di euro (di cui 10 milioni di risorse PNRR). Una quota pari al 40% delle risorse finanziarie derivanti dal PNRR, pari a 4 milioni di euro, è destinata alle Regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
A CHI SI RIVOLGE
Le agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti:
- titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1 gennaio 2019;
- titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1 gennaio 2020 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1 gennaio 2020, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
COSA PREVEDE
Brevetti+ è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
L’incentivo può finanziare l’acquisto di servizi specialistici relativi ai seguenti servizi distinti per Macroarea:
- progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (studio di fattibilità, progettazione produttiva, studio-progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, progettazione e realizzazione firmware esclusivamente per le macchine a controllo numerico finalizzate al ciclo produttivo, analisi e definizione dell’architettura software se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto, test di produzione, rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda);
- organizzazione e sviluppo (servizi per la progettazione organizzativa, organizzazione dei processi produttivi, servizi di IT Governance, analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali, definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi);
- trasferimento tecnologico ( predisposizione accordi di segretezza, predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto, contratto di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università).
Ai fini dell’ammissibilità del progetto di valorizzazione:
- il progetto non può basarsi su un unico servizio;
- nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;
- gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.
L’AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili.
Il suddetto limite è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della presentazione della domanda risultavano contitolari – con un Ente Pubblico di Ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) – della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato ovvero titolari di una licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti Enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali.
TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Per richiedere le agevolazioni è necessario essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata.
Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022.
Non ci sono graduatorie, le domande vengono esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione. Dopo la verifica formale, è prevista una valutazione di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia.