- 3 Dicembre 2024
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In un mondo sempre più orientato alla sostenibilità e alla digitalizzazione, il Piano Transizione 5.0 rappresenta un passo cruciale per le imprese italiane. Questa misura, evoluzione del precedente Piano Transizione 4.0, mira a incentivare l’adozione di tecnologie avanzate e soluzioni green, rafforzando la competitività delle aziende. Al centro del piano ci sono l’efficientamento energetico, la digitalizzazione dei processi produttivi e l’integrazione di tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things (IoT).
Importanti novità verranno introdotte in merito al Credito d’Imposta 5.0. Il Governo, preso atto della scarsa attrattività che il piano ha dimostrato in questi mesi, ha deciso di intervenire con una serie di importanti modifiche con l’obiettivo di rendere il piano più interessante per le imprese.
La proposta di modifica al disegno di legge, per diventare effettiva dovrà essere approvata e l’iter di conversione in legge dovrà essere ultimato e definito entro dicembre 2024.
Di seguito le maggiori modifiche previste dal Governo:
Diversi scaglioni e Maggiorazione delle aliquote
Dagli attuali tre scaglioni, si passerà a due soglie di investimento (fino a 10 milioni e da 10 a 50 milioni) e verranno aumentate le aliquote previste. Di seguito, la tabella riassuntiva dei nuovi scaglioni e delle nuove aliquote.
| % di riduzione dei consumi energetici | |||
| Quote di investimento | Struttura: 3-6% Processo: 5-10% | Struttura: 6-10% Processo: 10-15% | Struttura: oltre 10% Processo: oltre 15% |
| Fino a 10 milioni di euro | 50% | 55% | 60% |
| Da 10 a 50 milioni di euro | 15% | 20% | 25% |
Maggiorazioni per il fotovoltaico
Saranno previste delle maggiorazioni per gli investimenti in pannelli fotovoltaici, riportate nella tabella sottostante.
| Tipologia Impianto Fotovoltaico | Attuali Maggiorazioni | Nuove Maggiorazioni |
| Pannelli con efficienza ≥ 21,5% prodotti in UE | — | 30% |
| Moduli con celle, efficienza ≥ 23,5% prodotti in UE | 20% | 40% |
| Moduli con celle bifacciali ad eterogiunzione o tandem, efficienza ≥ 24,0% prodotti in UE | 40% | 50% |
Cumulabilità
Al contrario di quanto inizialmente indicato, l’emendamento prevede che il Piano Transizione 5.0 sia cumulabile con la ZES nel Mezzogiorno.
Inoltre, il Governo prevederà ulteriori modifiche che dovrebbero essere oggetto di un secondo emendamento ancora non presentato. Queste dovrebbero consentire un’estensione dei termini per l’ultimazione degli investimenti da dicembre 2025 ad aprile 2026 e la possibilità di recuperare investimenti già avviati al piano Transizione 4.0 per portarli nel nuovo piano Transizione 5.0.
Queste novità sopra esposte rivoluzioneranno il Piano Transizione 5.0 e permetteranno alle imprese di rivalutare la misura.
Contatti
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