- 24 Settembre 2021
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I.B.O. si affaccia sullo scenario europeo proponendo un servizio di supporto per la ricerca di finanziamenti diretti dell’Unione Europea.
I fondi comunitari possono finanziare attività, processi e servizi di imprese, enti del Terzo settore, organismi pubblici e istituzioni. Un’occasione per ottenere risorse aggiuntive, investire nello sviluppo del territorio ed estendere il mercato di riferimento, stabilendo collaborazioni transnazionali.
Il bilancio per il periodo 2021-2027 mette a disposizione 1.074,3 miliardi di euro per raggiungere gli obiettivi strategici dell’Unione, a cui si sono aggiunti i 750 miliardi del Next Generation EU, per sostenere la ripresa dalla crisi dovuta al Covid-19.
Rinunciare ai progetti europei significa, quindi, perdere miliardi di euro ogni anno.
Le azioni finanziabili rientrano nei settori più diversi: da sviluppo urbano e regionale a ricerca e innovazione, da occupazione e inclusione sociale ad agricoltura e sviluppo rurale. I.B.O. aiuta ad orientarsi tra i programmi disponibili per individuare le opportunità migliori per la propria attività e costruire una proposta progettuale che massimizzi la possibilità di ottenere il finanziamento.
Voucher per la proprietà intellettuale
Il fondo comunitario per proteggere i diritti di proprietà intellettuale delle PMI mette a disposizione voucher per il rimborso delle tasse di base per le domande di marchio e di disegno o modello presentate a livello nazionale ed europeo.
Il rimborso a fondo perduto copre il 50% dei costi sostenuti fino a un massimo di € 1.500,00 ed è rivolto alle PMI stabilite nel territorio europeo. Ogni PMI può fare una sola richiesta per uno o più marchi e disegni o modelli.
La richiesta del servizio deve avvenire entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissibilità.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 30 ottobre 2021.
Progetti di azione standard nel settore “Economia circolare e qualità della vita”
All’interno di LIFE, il programma dedicato all’ambiente e all’azione climatica, è aperto un bando per progetti di economia circolare volti a proteggere e migliorare la qualità dell’ambiente.
Imprese di tutte le dimensioni, enti pubblici, organizzazioni non a scopo di lucro possono ottenere un cofinanziamento a fondo perduto fino al 60% per progetti, di durata dai 2 ai 10 anni, volti allo sviluppo di tecniche e approcci innovativi e all’applicazione di best practices.
Le azioni possono riguardare il recupero di rifiuti, la riduzione delle emissioni, il miglioramento del sistema di gestione delle acque, ma anche la riduzione dell’inquinamento acustico, il contenimento dell’impatto ambientale dei prodotti chimici e la protezione del suolo.
La domanda può essere presentata in forma singola o in partnership transnazionale; c’è tempo fino al 30 novembre 2021.
LIFE – sottoprogramma “Transizione all’energia pulita” – bando per azioni di coordinamento e sostegno
La Commissione Europea finanzia azioni che favoriscano la transizione verso l’energia pulita e un’economia basata sulle energie rinnovabili.
Il bando copre 18 topic diversi nei quali sono incluse azioni per lo sviluppo di soluzioni industrializzate per le ristrutturazioni, la diffusione dell’energia sostenibile nell’industria e nei servizi, l’utilizzo di audit energetici per la transizione energetica delle aziende.
Il cofinanziamento a fondo perduto copre fino al 95% dei costi del progetto e, per la maggior parte dei topic, può essere richiesto da un consorzio di minimo 3 partecipanti di 3 differenti Stati Membri dell’UE.
La scadenza per la presentazione della domanda è il 12 gennaio 2022.